Una volta mi disse un Comandante, che la luna non era buona per fare calcoli di astronomia, ma che serviva solo per ispirare canzoni e per farci l’amore sotto il suo bagliore.
Beh, quel Comandante aveva ragione, la luna infatti si muove troppo velocemente e la sua vicinanza alla terra compromette i calcoli di astronomia.
Inoltre la luna è bugiarda perché quando si mostra con la sua parte di sinistra in penombra assomigliando ad una lettera “D” è Crescente, quando invece la penombra interessa la parte destra formando una “C” è Decrescente.
Eppure la luna assomiglia agli esseri umani molto di più del sole o della terra, perché ogni giorno si mostra di una maniera differente. Anche noi infatti riflettiamo la nostra luce in base alle emozioni che proviamo o alla luce che ci trasmettono le persone vicine o lontane a noi. A volte ci mostriamo in tutta la nostra bellezza e altre volte ci nascondiamo nella penombra.
Il culmine della metafora si cela durante l’eclisse, quando seppur carichi di luce, speranza, eleganza e raggiante bellezza, veniamo oscurati dall’ombra dello stesso contesto che ci dovrebbe far illuminare. Così anche noi quando sebbene pronti e maturi per dedicarci alle nostre passioni, impegni e lavori non troviamo sbocchi a causa di un sistema anomalo che teoricamente è stato creato per farci trovare imbarco, per poter così viaggiare e coronare il nostro sogno di una carriera di Comandante di lungo corso, ma invece ci costringe in un limbo che non vede sbocchi.
La luna ci mette poco a capire che non vale la pena incupirsi per un sistema, come quello solare, che a volte sbaglia la misura ed invece di illuminarla la oscura, noi invece, non sempre sappiamo come venirne fuori e lasciamo che il sistema societario che circoscrive la nostra città o il nostro paese disegni anche il resto della nostra vita, con i nostri sogni e le nostre scelte. La luna è bugiarda, ma lo siamo anche noi quando diciamo che se non riusciamo a imbarcare è colpa degli altri, dei raccomandati, dell’Italia e di tutti quelli che non credono in noi. In realtà tu lo sai che è colpa tua, perché la tua preparazione non dipende dagli altri ed i tuoi successi neanche. La tua capacità di affacciarti a nuovi mercati non dipende dagli altri, ed il livello del tuo inglese neanche. Dipende solo da TE!
Scegli tu se continuare a rimanere nella penombra o tornare a brillare, ma sappi una cosa, sei stato creato per illuminare i tuoi sogni e quelli delle persone che ti circondano, un po’ come fa la luna con i sognatori, quindi se puoi, SOGNA IN GRANDE.
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