Il sogno di ogni Allievo che decide di imbarcare per intraprendere la carriera da Ufficiale è senz’altro quello di ambire al grado di Comandante.
Ricordo che durante i miei primi imbarchi guardavo con ammirazione i miei superiori ma osservavo i Comandanti in maniera diversa, stavo capendo cosa si nasconde dietro il prestigio nel ricoprire un ruolo simile, e quanto sia articolata e complicata la carriera che porta al comando di una nave.

Molte volte notavo che diversi membri dell’equipaggio e non, chiamavano il Comandante di una nave con nomi diversi come ad esempio Capitano o addirittura Master!
Così durante il secondo imbarco lo chiesi ad un Comandate che mi diede una spiegazione generica e mi invitó ad informarmi meglio.
Oggi conosco le differenze:
Il CAPITANO è il titolo professionale che una persona consegue come coronamento di una carriera, il titolo infatti è ‘Capitano Superiore di lungo corso’. Capitano lo si è sia a bordo che a terra.
Il COMANDANTE è invece una persona con il titolo da Capitano che prende il Comando di una nave per cui sostanzialmente, se si volesse essere pignoli, è errato chiamare Comandante, un Capitano che è in un ufficio o quando lo si incontra per strada.
Il MASTER nella lingua inglese, indica il grado apicale a bordo di una nave mercantile. Master significa "principale", "leader", chi ha la responsabilità ed il comando effettivo, organizzativo, commerciale operativo e nautico della nave.

Che sia Comandante, Capitano o Master si sta parlando comunque di un ruolo di prestigio e di ampie responsabilità, di una persona che ha vissuto metà vita a bordo di una nave con un bagaglio di esperienze fuori dal comune. Una persona che ha posto un ruolo prestigioso come obiettivo della vita professionale.
Fissa degli obiettivi e perseguili, si tu il Capitano che prende il comando di una nave chiamata Vita!
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